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Incendio distrugge la facoltà di agraria dell’università della tuscia a viterbo: danni e reazioni del territorio

Un incendio ha devastato la facoltà di agraria dell’università della Tuscia a Viterbo, coinvolgendo edifici principali e richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco. Indagini in corso per le cause.

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Un vasto incendio ha distrutto parte della facoltà di agraria dell’Università della Tuscia a Viterbo, causando ingenti danni e sospendendo temporaneamente le attività didattiche e di ricerca. Le autorità hanno avviato indagini e si pianifica la ricostruzione. - Unita.tv

Un vasto incendio ha colpito questa mattina la facoltà di agraria dell’università della tuscia, situata nella zona del riello a viterbo. Il rogo ha coinvolto gli edifici principali, diventati fin da subito il centro delle operazioni dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. L’evento ha preso di sorpresa la comunità accademica e la città, visto l’importante ruolo che la facoltà rappresenta per la formazione e la ricerca nel campo agrario a livello nazionale. Le autorità hanno avviato indagini per chiarire le cause, mentre si pensa già alle possibili strategie per la ricostruzione e il ritorno alla normalità.

Il ruolo della facoltà di agraria per viterbo e la ricerca scientifica

La facoltà di agraria dell’università della tuscia rappresenta un punto di riferimento per tutta la provincia di viterbo e oltre. Offre corsi di laurea specifici in agronomia, scienze forestali, tecnologie ambientali e altri ambiti legati alla gestione delle risorse naturali. La struttura è anche sede di numerosi progetti di ricerca, con collaborazioni a livello nazionale e internazionale, che contribuiscono allo sviluppo del settore agricolo nella regione lazio.

Le parole di roberto petretti

Roberto Petretti, presidente dell’ordine dei dottori degli agronomi e dottori forestali della provincia di viterbo, ha descritto l’incendio come un duro colpo: “È stato colpito il cuore pulsante della città, un importante punto di riferimento per lo sviluppo scientifico e della formazione nel settore agrario, certamente una tra le eccellenze delle università agrarie in italia”. La perdita della struttura significa sospendere temporaneamente attività didattiche e di ricerca, con effetti concreti per studenti, docenti e tutto il comparto locale.

Reazioni della comunità e prospettive per la ricostruzione

Dopo l’incendio alla facoltà di agraria molti esponenti della comunità scientifica e cittadini di viterbo hanno espresso vicinanza e solidarietà. I dottori agronomi e dottori forestali della provincia si sono dichiarati pronti a sostenere l’università e la città in questa fase difficile. Petretti ha sottolineato la speranza che non vi siano feriti e ha auspicato che, una volta terminate le indagini, si possa procedere con rapidità alla ricostruzione degli edifici.

La ricostruzione rappresenterà un’importante sfida per mantenere la qualità della formazione e delle ricerche, necessaria per non perdere la centralità che la facoltà ha nel settore agrario del territorio. Negli anni l’ateneo ha investito nelle infrastrutture e nei laboratori, elementi fondamentali per attrarre studenti e collaborazioni. Ora si attendono risposte dalle autorità locali, dall’università e dal governo regionale per definire i tempi e le risorse per la ricostruzione. Nel frattempo, si stanno attivando iniziative per garantire la continuità delle lezioni e delle attività accademiche attraverso soluzioni temporanee.

L’incendio alla facoltà di agraria: dinamica e interventi

Il rogo è divampato nelle prime ore della mattina nel complesso che ospita la facoltà di agraria dell’università della tuscia. Le fiamme si sono rapidamente propagate coinvolgendo gran parte degli spazi, tanto da richiedere l’immediato intervento dei vigili del fuoco, presenti con diverse squadre e mezzi. I pompieri hanno lavorato per ore per contenere le fiamme e evitare che si estendessero ad altre strutture vicine, tra cui laboratori e aule didattiche. Il fumo è stato visibile a distanza, attirando l’attenzione dei residenti della zona del riello a viterbo.

Al momento non sono stati segnalati feriti tra studenti, docenti o personale amministrativo. Le evacuazioni si sono svolte con tempestività, limitando così i rischi per le persone presenti. Le cause dell’incendio sono ancora da accertare, ma le forze dell’ordine hanno già avviato le indagini, coordinandosi con gli esperti dei vigili del fuoco per raccogliere elementi utili a ricostruire quanto accaduto. I danni materiali appaiono ingenti, specialmente agli archivi e alle apparecchiature scientifiche.