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Il mercato italiano del noleggio auto a lungo termine cresce del 6,5% nel primo trimestre 2025

Il noleggio a lungo termine in Italia cresce nel 2025, con quasi 255mila contratti, principalmente da aziende. Lombardia guida la domanda, mentre la durata media scende a 20 mesi.

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Il noleggio a lungo termine in Italia cresce nel primo trimestre 2025, trainato soprattutto dalle aziende e concentrato nel Nord, con contratti più brevi e una crescente diffusione anche tra i privati. - Unita.tv

Il noleggio a lungo termine continua a guadagnare terreno in Italia, soprattutto per auto e fuoristrada. Nel primo trimestre 2025, i contratti stipulati hanno raggiunto quasi 255mila unità, con un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questi dati, elaborati da UNRAE con il supporto delle informazioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, mostrano un trend in crescita per questo tipo di servizio, che coinvolge principalmente aziende e, in minor misura, privati.

I protagonisti del noleggio a lungo termine: aziende in testa

Le società rappresentano la quota più consistente dei contratti di noleggio a lungo termine, con l’84,7% del totale stipulato entro i primi tre mesi del 2025. Le aziende non automotive si attestano a coprire circa due terzi di questo segmento, mostrando come imprese di vari settori stiano puntando sempre di più su questa formula per gestire la propria flotta o per esigenze operative. Seguono poi società specializzate nel noleggio a breve termine, concessionari e case automobilistiche, che completano il quadro degli attori principali.

Questo predominio delle società evidenzia una tendenza consolidata nel mercato italiano ma segnala anche una maggiore attenzione alla gestione dei veicoli aziendali tramite questi contratti, forse per ragioni che includono flessibilità, costi certi e alleggerimento delle attività amministrative legate alla proprietà dei mezzi.

La durata contrattuale e la distribuzione geografica nel primo trimestre 2025

La durata media dei contratti di noleggio a lungo termine scende a circa 20 mesi. Questo valore rappresenta una diminuzione rispetto ai periodi precedenti, con variazioni marginali all’interno delle varie categorie di clienti, ma con un trend generale verso contratti più brevi. Le motivazioni dietro questa scelta potrebbero includere una maggiore cautela nella pianificazione aziendale o una risposta più rapida alle esigenze di mobilità in un periodo con dinamiche di mercato ancora molto fluide.

Sul piano geografico, il noleggio a lungo termine si conferma trainato dal Nord Italia. La Lombardia guida la classifica con il 29,3% dei contratti, seguita da regioni come Lazio, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Piemonte e Campania. Questi numeri mostrano concentramenti significativi in aree economicamente più sviluppate, dove la domanda di mobilità sostenuta da aziende e privati è più alta.

Tendenze e implicazioni del noleggio a lungo termine sul mercato italiano

I numeri del primo trimestre 2025 evidenziano un settore in grado di soddisfare esigenze diverse, integrando modelli di mobilità che si allontanano dalla proprietà diretta del veicolo. Le imprese in particolare sembrano preferire questa soluzione per ottimizzare i costi e snellire la gestione della flotta aziendale. Anche se i privati restano una quota minoritaria, il loro interesse sta crescendo lentamente.

Le variazioni nella durata media dei contratti potrebbero anticipare un adeguamento a scenari economici e normativi in evoluzione, dove la flessibilità diventa un valore ricercato da chi stipula accordi di noleggio. Nel complesso, il mercato del noleggio a lungo termine in Italia pare consolidato soprattutto nelle regioni più produttive, ma con segni di espansione verso territori finora meno coinvolti. Le prossime rilevazioni saranno utili per capire se questa progressione manterrà lo stesso ritmo o se nuovi fattori influenzeranno l’andamento.