Il maestro franco giorgi morto a civita castellana, ex sindaco e artista ceramista di rilievo
Civita Castellana piange Franco Giorgi, artista e sindaco dal 1963 al 1968, ricordato per il suo impegno nella ceramica e la valorizzazione della cultura locale.

Civita Castellana piange Franco Giorgi, ex sindaco e artista ceramista, figura chiave per la cultura e la tradizione locale, scomparso il 4 giugno 2025. - Unita.tv
Civita Castellana ha pianto la scomparsa di Franco Giorgi, artista e figura politica che ha segnato la storia della città. Nato nel 1933, Giorgi è stato sindaco dal 1963 al 1968 e ha lasciato un segno profondo nella cultura locale grazie alla sua opera artistica dedicata alla ceramica. In questo articolo, si raccontano i passaggi fondamentali della sua vita pubblica e il lascito culturale riconosciuto anche a livello nazionale e internazionale.
Franco giorgi sindaco: gli anni al governo cittadino e l’impegno civile
Franco Giorgi ha guidato Civita Castellana in un periodo complesso, agli inizi degli anni Sessanta. Il suo mandato, durato dal 1963 al 1968, è ricordato soprattutto per un approccio che mescolava attenzione alle esigenze della comunità e valorizzazione della tradizione locale. L’ex primo cittadino ha saputo coniugare l’azione politica con la cura per l’identità territoriale che ha sempre rappresentato un elemento chiave per la cittadina.
Durante quegli anni, Giorgi ha promosso iniziative volte a rafforzare il tessuto sociale e culturale di Civita Castellana. Sono note le sue battaglie per migliorare i servizi e per mantenere viva la ceramica come espressione artigianale e artistica, punto di orgoglio e di ricchezza per la città. In questo senso, il suo impegno amministrativo ha contribuito a preservare un patrimonio storico e artistico che rischiava di essere trascurato in un’epoca di rapide trasformazioni sociali ed economiche.
Il ruolo di franco giorgi nella tradizione ceramica di civita castellana
Franco Giorgi non è stato solo un politico. La sua attività di artista ceramista lo ha portato a entrare nel novero dei maggiori esponenti della tradizione ceramica di Civita Castellana. La ceramica in questa città ha radici profondissime, e Giorgi ne ha interpretato gli elementi con uno stile personale e innovativo, fatto di colori, forme geometriche e linee sinuose che richiamano la natura.
Le sue opere hanno varcato i confini locali, trovando spazio in esposizioni nazionali e internazionali. Un esempio recente è la partecipazione alla mostra “Arte in Nuvola” a Roma, dove sono state esposte alcune creazioni di Giorgi che testimoniano la sua capacità di rinnovare un linguaggio antico senza rinunciare alla modernità. Questo intreccio tra passato e presente lo ha reso una figura unica, capace di mantenere viva la cultura ceramica degli artigiani di Civita Castellana.
Il lutto cittadino e il cordoglio di sindaco e comunità
La notizia della morte di Franco Giorgi, avvenuta il 4 giugno 2025, ha raccolto immediato consenso di cordoglio in tutta Civita Castellana. Il sindaco Luca Giampieri ha espresso il proprio dolore ricordando Giorgi come “il massimo esponente vivente della nostra tradizione ceramica” e una persona che ha messo il cuore nell’amministrazione della città. Le parole del sindaco sono arrivate anche a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza.
La famiglia di Giorgi, composta dalla moglie Gianna e dai figli Beatrice, Letizia e Saverio, ha ricevuto la vicinanza di amici, cittadini e colleghi. Questo momento di lutto fa riaffiorare il valore umano e artistico di un uomo che ha sempre considerato la propria arte e la propria comunità come un legame inscindibile. Civita Castellana, così, si stringe attorno a chi gli ha voluto bene e celebra un’eredità che attraverserà il tempo.