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è arrivato il feretro di ernesto pellegrini alla basilica di sant’ambrogio a milano, funerali con ex giocatori e politici

Alla basilica di Sant’Ambrogio, Milano, si è tenuta la cerimonia commemorativa per Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, con la partecipazione di figure del calcio e della politica locale.

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A Milano, alla basilica di Sant'Ambrogio, si è tenuta la cerimonia funebre di Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, con la partecipazione di ex calciatori, politici e rappresentanti della città, che hanno reso omaggio al suo legame profondo con il club e la comunità milanese. - Unita.tv

A milano, alla basilica di sant’ambrogio, è stato accolto il feretro di ernesto pellegrini, ex presidente dell’inter. La cerimonia ha richiamato volti noti del mondo del calcio e della politica locale e nazionale. Tra i presenti spiccano ex giocatori nerazzurri, esponenti del governo e rappresentanti delle istituzioni milanesi. L’evento ribadisce il legame profondo di pellegrini con la città e il club calcistico.

La cerimonia alla basilica di sant’ambrogio

Il feretro di ernesto pellegrini è giunto alla basilica di sant’ambrogio, luogo simbolico per i milanesi, intorno al pomeriggio del giorno previsto per i funerali. La scelta di questa chiesa è legata alla sua storica importanza e al ruolo di pellegrini nell’identità cittadina. Numerosi fiori hanno ornato l’ingresso, con corone deposte in omaggio sia dai dirigenti dell’inter, sia da rappresentanti della comunità ebraica di milano, segnale della stima trasversale verso l’ex presidente. La basilica si è così trasformata in un punto di raccolta per chi ha voluto tributare un ultimo saluto pubblico a pellegrini, noto per aver guidato l’inter in un periodo di rilancio.

La partecipazione dei protagonisti del calcio interista

Alla cerimonia hanno partecipato figure che hanno segnato la storia dell’inter, come karl-heinz rummenigge, storico attaccante tedesco con una lunga carriera nel club, e giacinto bergomi, difensore simbolo della squadra degli anni ’80. Con loro anche gianmarco serena, riccardo ferri, rinaldo branca, giuseppe baresi e alessandro berti, ognuno con un peso specifico nel passato nerazzurro. La presenza di questi ex giocatori sottolinea il valore che pellegrini aveva per la squadra e per il suo ambiente. Beppe marotta, attuale amministratore delegato dell’inter, ha voluto essere presente per testimoniare il rispetto verso una figura che ha lasciato un segno nella storia del club. La loro partecipazione ha creato un momento di intensa commozione e unione tra varie generazioni.

Presenze istituzionali e personali alla commemorazione

Non solo esponenti sportivi, ma anche rappresentanti politici e personaggi legati al tessuto civico milanese hanno voluto omaggiare pellegrini. Ignazio La Russà, presidente del senato, ha partecipato portando una corona di fiori, un gesto che ha evidenziato il valore civile riconosciuto a pellegrini. Il sindaco di milano, giuseppe sala, ha presenziato per sottolineare l’importanza del legame dell’ex presidente interista con la città. Paolo Berlusconi e Fedele Confalonieri, rispettivamente presidente di Mediaset e figura chiave del mondo imprenditoriale italiano, erano anch’essi presenti. Tra le autorità anche Claudio Sgaraglia, prefetto di milano, e Gabriele Albertini, ex sindaco del capoluogo lombardo. Enrico Pazzali, manager noto per il ritorno alla guida di fondazione Fiera Milano proprio in questa giornata, si è unito alla cerimonia pur in un momento delicato legato a indagini giudiziarie esterne.

Omaggi floreali e momento di riflessione collettiva

All’esterno della basilica sono state allestite diverse corone di fiori. Le deposizioni sono arrivate non solo dai vertici dell’inter, ma anche dalla società sportiva e dalla comunità ebraica di milano, che vogliono così ricordare pellegrini nella sua dimensione più ampia di uomo impegnato nella città e nelle sue tradizioni. Questo gesto ha contribuito a creare un clima di riflessione, raccolta, nell’ambiente storico di sant’ambrogio. I partecipanti si sono soffermati a salutare la figura di pellegrini come esempio di impegno in ambiti differenti, dal calcio all’imprenditoria, mantenendo un legame saldo con milano e con il suo tessuto sociale. La cerimonia si è svolta in un clima misurato, rispettoso, segnato dalla memoria.

L’evento ha richiamato attenzione sull’eredità di ernesto pellegrini, uomo di sport e cittadino che ha segnato la storia recente di milano e dell’inter. La presenza di politici, ex calciatori e rappresentanti di diverse realtà milanesi ha mostrato rispetto e riconoscenza verso una figura che ha lasciato una traccia tangibile nella capitale economica del nord.