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Carabinieri arrestano spaccio di droga in un bosco tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina

Le forze dell’ordine di Rieti hanno smantellato un accampamento per lo spaccio di hashish tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina, sequestrando droga e materiale per il confezionamento.

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I carabinieri di Rieti hanno scoperto e sequestrato un accampamento per lo spaccio di hashish tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina, avviando indagini per smantellare la rete di droga nella zona. - Unita.tv

Le forze dell’ordine di Rieti hanno portato a termine un’operazione importante contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona boschiva lungo la strada provinciale Tancia, al confine tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina. Una serie di segnalazioni dei cittadini ha fatto scattare le indagini, che hanno permesso di scoprire un accampamento usato per la vendita e il confezionamento di droga. L’intervento ha portato al sequestro di hashish e altro materiale legato all’attività illegale.

Segnalazioni e prime indagini nella zona di contigliano

Il via all’operazione è arrivato grazie alle segnalazioni di chi abita vicino al bosco tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina. Da tempo gli abitanti avevano notato movimenti sospetti con diverse persone che entravano e uscivano dall’area boschiva in orari insoliti. I carabinieri della compagnia di Rieti hanno raccolto questi indizi, avviando controlli mirati per capire cosa stesse succedendo.

Le prime verifiche si sono concentrate su quelle aree isolate lungo la strada provinciale Tancia, punto di confine tra i due comuni. I militari hanno organizzato una sorveglianza discreta, senza farsi notare, analizzando i flussi di persone e la presenza di eventuali bivacchi nascosti nella vegetazione. Dopo alcuni giorni, l’attesa attività di pattugliamento ha confermato i sospetti: un accampamento ben occultato nascosto tra la fitta boscaglia, usato come base per lo spaccio.

Irruzione nel bivacco e fuga dei giovani presenti

Nei primi giorni di controllo, i carabinieri sono entrati all’interno del bosco nelle prime ore del mattino per cogliere di sorpresa i soggetti coinvolti. All’interno del bivacco hanno trovato alcuni giovani, ma appena hanno notato l’arrivo dei militari si sono dati alla fuga. La boscaglia fitta ha aiutato le persone a far perdere le proprie tracce, impedendo un’immediata identificazione.

Nonostante l’imprevisto, i carabinieri hanno effettuato un’accurata perquisizione del luogo, scoprendo materiale collegato all’attività illecita. Sono stati sequestrati circa 100 grammi di hashish, ancora in un panetto integro, oltre a strumenti per il confezionamento delle dosi. All’interno del bivacco sono state trovate anche batterie per auto, probabilmente utilizzate per fornire energia elettrica all’accampamento.

Proseguono le indagini per smantellare la rete di spaccio

Dopo questa prima fase dell’intervento, le indagini vanno avanti per identificare i giovani scappati e ricostruire le modalità con cui la droga arrivava in quella zona. I carabinieri puntano a scoprire i canali di approvvigionamento e gli eventuali distributori che operano sul territorio tra Contigliano e Monte San Giovanni in Sabina.

Piano di controllo del comando provinciale di rieti

L’operazione si inserisce in un piano più ampio, attivato dal comando provinciale dei carabinieri di Rieti, volto a controllare le aree boschive nei dintorni del capoluogo. Questi interventi mirano a prevenire e reprimere traffici ed episodi di spaccio, soprattutto in luoghi isolati dove spesso si nascondono attività illecite. La presenza costante dei militari garantisce un presidio forte, utile a contrastare la diffusione delle sostanze stupefacenti.