Luca Talucci (Fondazione) propone di recuperare la Fiera dell’Annunziata, annullata causa Covid, il 21 maggio: “Per un weekend, i turisti potranno trovare una città aperta in ogni settore”.

“Come noto, la Fiera dell’Annunziata, che da tradizione si tiene il 25 marzo, per il secondo anno è stata annullata causa Covid. Viste le nuove regole in materia di pubblica sicurezza e contenimento del virus, Fondazione propone di spostare l’evento a sabato 21 maggio. Associando il mercato tradizionale con altri espositori, si potrebbe dar vita ad un weekend in cui i turisti occasionali, da pesi limitrofi e non, possano trovare una città aperta in ogni settore.

È incomprensibile che si sia deciso di non far svolgere la Fiera quando, invece, al mercato degli Ambulanti di Forte dei Marmi è stato dato il via libera. I viterbesi sono stati penalizzati due volte da questa scelta, che ha creato indubbiamente un nocumento alla città

Nella città che vorremmo, immaginiamo turisti tutto l’anno ed eventi ogni fine settimana. Momenti, questi, dove sponsorizzare i nostri prodotti tipici locali e far aggregare i cittadini, ad esempio creando nelle piazze un ambiente adatto ai bambini, affinché il centro non venga più penalizzato dal degrado urbano e sociale. Una città a degrado zero è un ottimo deterrente contro le persone che non vogliono bene a Viterbo ed ai viterbesi.

Per noi di Fondazione, il turista deve essere al centro dell’attenzione, cosicché le PMI, colpite come non mai dalla pandemia, possano continuare a lavorare, dando un servizio continuo alla cittadinanza ed ai visitatori. Abbiamo la fortuna di vivere nella città con un centro storico tra i più antichi e belli d’Italia, non possiamo assolutamente perdere cospicui indotti a causa dei delinquenti. Pertanto, una delle priorità deve essere la sicurezza, per il cittadino e per il turista”.

LUCA TALUCCIFONDAZIONE!

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