Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo scatta l’ora legale. Lancette avanti di un’ora tra le due e le tre del mattino.

I dispositivi elettronici come smartphone, computer, smartwatch e tablet si aggiornano in modo automatico, mentre occorre ricordarsi di agire manualmente sugli altri orologi e, soprattutto, sulla sveglia. Il disagio di vedersi sottratta un’ora di sonno è compensato dal piacere di avere a disposizione di un’ora di luce in più al pomeriggio: oltre al risparmio sulla bolletta elettrica dell’intero Paese, ad un alleggerimento nelle emissioni di CO2 dovuto ad un minor consumo di energia, con benefici per la salute del pianeta. L’ora legale resterà in vigore fino a domenica 30 ottobre, quando riporteremo indietro le lancette e ci riallineeremo all’ora solare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.