Sono pochi i minuti restanti alle 17:30. Il direttore di gara Mattia Caldera della sezione di Como, coadiuvato dal I° assistente Amedeo Fine (sez.Battipaglia), dal II° assistente Giacomo Bianchi (sez.Pistoia) e dal quarto ufficiale Mattia Drigo di Portoguaro, è pronto a fischiare il calcio d’inizio al Cibali di Catania.

I padroni di casa guidati da mister Francesco Baldini optano, come prevedibile, per una difesa a 4 impostando così il gioco con un 4-3-3. La zona difensiva vede schierati Albertini, Monteagudo, Lorenzini e Pinto. Per il centrocampo invece Baldini ha scelto Provenzano, Rosaia (K) e Greco, il tridente d’attacco catanese è invece composto da Biondi-Russini-Sipos ed è proprio quest’ultimo a prendere il posto, in questo match, del giovane marcatore Luca Moro non presente neanche nella panchina rosso azzurra. Tra i pali, per i padroni di casa, troviamo invece Sala. Non sorprende la risposta di Mister Menichini, che decide di impostare il gioco con una maggiore densità a centrocampo, tramite un 3-5-2. La difesa bianco rossa vede schierati Rocchi, Borri e D’Antonio. Per questa 30esima giornata Menichini dovrà fare a meno infatti del buon difensore Mbende. Al centrocampo Errico, Franchini, Parlati, Buglio e Cancellieri e per la coppia d’attacco Mister Menichini si affida al giovane duo Caon-Ekuban. Se non sorprende la scelta di modulo, a sorprendere è di certo la scelta in porta, che non vede confermato Alia ma il nuovo acquisto di gennaio, Daga.

Il primo tempo

Un primo tempo quello allo stadio Angelo Massimino che ha visto come protagonisti indiscussi i padroni di casa. Il Catania parte in quarta sin dai primi minuti con un Biondi che tenta al minuto 4 di addentrarsi in zona porta, ma interrotto per posizione irregolare dal direttore di gara Caldera. Trascorrono solo altri 6 minuti e il compagno di reparto Sipos prova la giocata, con un Daga che finisce a terra ma una conclusione che non è quella sperata. Al 19’ minuto la palla è ancora sotto il possesso dei siculi che con Greco trova però il palo. Il 26’ è invece il minuto della svolta: Russini, con calcio piazzato, sua specialità, sotto gli occhi del bianco rosso Errico, calcia spiazzando Daga. Gioco sbloccato sull’1 a 0. Per Russini, questo siglato oggi, rappresenta il suo sesto goal stagionale.

Il secondo tempo

.A soli 9 minuti dalla ripresa il Catania non abbassa di certo ritmo, vogliosa del punteggio pieno, ci prova con una bella giocata: prima Pinto sul fondo e poi Biondi in conclusione, spiazzando nuovamente Daga e trovando così il goal del 2 a 0. Menichini prova a smuovere il gioco con un cambio: Milani per Errico, Costantino per Caon. Baldini decide di far uscire il primo marcatore Russini per Russotto, Biondi per Simonetti ed il giovane Russo (classe 2004) per Sipos. Baldini sposta così, a circa 20’ minuti dalla fine del match, sui nuovi entrati il punto di riferimento offensivo del gioco catanese. Minuti questi che sembrano aver risvegliato il forte carattere che ha da sempre caratterizzato i bianco rossi, con Parlati che ci prova due volte ma senza conclusione e con il buon gioco del nuovo entrato Costantino, che però viene spesso mal servito dai compagni. Il 38’ minuto risulta nuovamente fatale per il Monterosi, con la rete di Russotto che sposta il risultato sul 3 a 0 .Gli ultimi minuti sono caratterizzati da cambi, per il Monterosi: Basit per Parlati, per il Catania Cataldi per Provenzano e Izco per Greco. Il Monterosi al 44’ minuto accorcia le distanze con il goal di Costantino su rigore. Il direttore di gara Caldera concede ulteriori 6 minuti che comunque lasceranno il punteggio inalterato su un amaro 3 a 1. Il Catania gode, sorti societarie a parte, con la vittoria di oggi della tredicesima posizione sotto al Monterosi di un punto, che attualmente è fermo alla dodicesima posizione a quota 37 punti. Sconfitta non attesa di certo, per lo meno non così schiacciante, quella del Monterosi Tuscia al Cibali forse frutto di tante assenze e stanchezza dai passati ottimi match disputati e forse anche di un cambio di porta inaspettato.

Il tabellino

MARCATORI: 26′ Russini (puniz.), 54′ Biondi, 82′ Russotto, 89′ Costantino (rig.)
CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Pinto; Provenzano (84′ Cataldi), Rosaia, Greco (84′ Izco); Biondi (71′ Simonetti), Sipos (72′ Russo), Russini (58′ Russotto).
A disp. di Baldini: Stancampiano, Pino, Zanchi, Ercolani, Claiton, Ropolo, Piccolo.
MONTEROSI TUSCIA (3-5-2): Daga; Rocchi, Borri, D’Antonio; Errico (56′ Milani), Franchini, Parlati, Buglio, Cancellieri; Caon (66′ Costantino), Ekuban.
A disp. di Menichini: Alia, Fiaschetti, Del Vescovo, Basito, Follo, Sola.
ARBITRO: Mattia Cladera
Assistenti: Amedeo Fine (Battipaglia) e Giacomo Bianchi (Pistoia)
Quarto ufficiale: Mattia Drigo (Portogruaro)
AMMONITI: Borri, Parlati
ESPULSI:
NOTE: 3′ di recupero s.t.
CALCI D’ANGOLO: 5 – 4
CROSS: 28 – 7
CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 11 – 2
TIRI IN PORTA: 6 – 1
TIRI DENTRO L’AREA: 8 – 2
TIRI DA FUORI AREA: 4 – 0
TIRI FUORI: 6 – 1
TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: 2 – 0
OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 6 – 0
TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 0 – 1
TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 0 – 1
PALI/TRAVERSE: 2 – 0
PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 2 – 2
RIMESSE DAL FONDO: 5 – 9
RIMESSE LATERALI: 20 – 13
FUORIGIOCO: 2 – 0
FALLI COMMESSI: 7 – 12
POSSESSO PALLA: 61% – 39%

Le pagelle

MONTEROSI (3-5-2): 

Daga; 4.5

Rocchi, 5.5

Borri, 5.5

D’Antonio; 5

Errico,5 Milani 5.5

Franchini, 5.5

Parlati, 6 Basit s.v

Buglio, 5

Cancellieri; 5.5

Caon, 5 Costantino 6.5

Ekuban. 5

All. Menichini 5.5

ARBITRO: Mattia Caldera della sezione di Como 6

CATANIA 7

By Chiara Salvatori

24 anni, è di Viterbo ed è studentessa all'ultimo anno di Economia e Management. Conduce Football Club in onda su Telelazionord e gestisce una rubrica di LegaPro. Appassionata di fitness, possiede il brevetto da istruttrice in sala pesi.

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