Una vittoria ottenuta con il cuore e con la grinta quella dell’Active Network nell’ultima di andata. Al Palacus il Cus Molise, squadra ben organizzata e composta da ottimi giocatori, sfiora l’impresa, ma alla fine ad esultare sono i viterbesi di mister David Ceppi. Finisce 3 a 2 al termine di 40’ di emozioni e colpi di scena. Partiamo da unaconsiderazione. È stata l’unica gara del girone C a giocarsi…quindi al vento la famosa contemporaneità per vedere chi oltre ai viterbesi, giocherà i turni eliminatori della Coppa Italia. E nemmeno i ragazzi di Ceppi conoscono ancora la loro avversaria nel primo turno, perché la classifica con le gare da recuperare è ancora tutta da decifrare.
Il primo tempo è giocato bene dagli ospiti di mister Sanginario che lo chiudono sul doppio vantaggio grazie ai goal di Moraes al 12’33’’ e di Barichello al 17’08’’. I ragazzi di Ceppi ci provano come possono, ma Vinicius è straordinario a dire di no sulle tante conclusioni dei viterbesi.
Nella ripresa, l’avvio è quasi drammatico per i locali che dopo appena 2’ perdono Andrea Romano per un rosso diretto, che è sembrato alquanto esagerato dalle tribune. Con la superiorità numerica il Cus Molise prova a chiudere la gara, ma la difesa dei viterbesi è perfetta e né Barichelo né Moraes riescono a superare Mambella. Ma nel momento più difficile per i padroni di casa, ecco che viene fuori tutta la qualità e la grinta dei temibili ragazzi di Ceppi. Al minuto 10’57’’ Curri si fa trovare al posto giusto e insacca sulla ribattuta del portiere ospite. La gara è al cardiopalma. Non passano nemmeno quattro minuti e al 14’43’’ Lamas trova il meritato 2 a 2. Il finale è uno spettacolo: l’Active vuole la vittoria, il Cus Molise cerca di difendersi come può, ma a un minuto e diciannove secondi dal termine, Giacomo Lamedica si inventa il goal vittoria. Il numero 23 riceve palla da Davì, si libera di un avversario e lascia partire
una conclusione che si infila in rete, facendo esplodere il Palacus. Tre punti pesantissimi in chiave classifica, visto che i viterbesi chiudono il girone d’andata con 31 punti in 12 gare (10 vittorie, 1 pareggio e 1 KO), con un vantaggio di 7 punti dal Benevento (stesse partite), 8 dal Pomezia (una gara in meno) e 10 dal duo Genzano (una gara in meno) e Lazio (due gare in meno).
Solo applausi per questi ragazzi che stanno disputando una stagione a dir poco positiva, come conferma lo stesso mister David Ceppi.
“I numeri, dice un mio amico, sono come i bikini, fanno vedere molto ma non tutto. Infatti, c’è molto altro che oggi voglio mettere in bilancio: unione di squadra, sacrificio, disciplina, personalità, coraggio, generosità; sono queste le doti che la mia squadra ha messo in campo da settembre ad oggi ed è giusto che io gliene riconosca i meriti. Nonostante ciò, credo che possiamo provare a crescere ancora e migliorare molti dettagli del nostro gioco.
Il girone di ritorno sarà molto più difficile, perché tutte le squadre ci affronteranno con uno spirito implacabile, alla ricerca dell’impresa. Noi dovremo solo continuare a lavorare, a credere in noi stessi e a seguire i nostri sogni. Vedremo cosa ci aspetterà alla fine di questo viaggio, fino ad ora, bellissimo”.