Active Network: Un 2021 da favola, con il sogno A1 svanito fra molti dubbi…

Il 2021 dell’Active Network, squadra di calcio a 5, che milita nel campionato di Serie A2, è stato a dir poco magnifico. Peccato per la ciliegina sulla torta che è stata “strappata” di forza lo scorso giugno. Ebbene sì, perché l’Active Network guidata da mister David Ceppi questa estate era arrivata meritatamente a giocarsi la finalissima per la promozione nella massima serie. L’avversario, forte e questo nessuno lo mette in dubbio visti poi i tre match persi dai Viterbesi, era il Polistena. Però, c’è un però che non può lasciare indifferenti. In gara 1, con il punteggio di 2 a 0 in favore dei calabresi, l’arbitro numero 2 (il palermitano Tullio Graziano) a 15’37’’ dal termine riceveva una serie di sputi dalle tribune (contenenti molti più spettatori del dovuto causa pandemia) e l’arbitro numero 1 (il barese Giovanni Losacco) sospendeva la gara. Qua una volta sospesa la gara, la giustizia doveva fare il suo corso e dare la vittoria a tavolino 6-0 ai viterbesi, invece no…la gara 1 si rigiocò la settimana dopo e vide i calabresi vincere per 2 a 1. Al ritorno, al Palacus, il Polistena vinse con un meritato 9 a 2 e volò in A1.

Ma l’annata strepitosa dell’Active Network non si può riassumere con questo episodio, perché la squadra viterbese ha disputato un anno magnifico, nonostante nel mercato estivo ha cambiato diversi elementi. La società, guidata dal Patron Paolo Fusi, e composta dagli ottimi dirigenti Marco Valenti, Mauro Crescentini, Massimiliano Forieri e da questa estate arricchita con la presenza della responsabile stampa Francesca Cuccuini è stata il motore per l’ottimo lavoro dello staff tecnico. Staff tecnico guidato dal preparatissimo David Ceppi (con il Perugia calcio a 5 vinse uno scudetto nel 2005),  dal suo vice Luca Buzzi, dal preparatore dei portieri Giovanni Settimi e dal fisioterapista Leonardo Croccoli. Un team che anche nei momenti di difficoltà ha saputo stringersi e remare tutti insieme verso il bene della squadra, che attualmente ha chiuso l’anno al primo posto in classifica nel girone C di A2, davanti a super potenze come Genzano, Pomezia, Lazio e Benevento.

Come si possono dimenticare le vittorie esterne nei play-off della passata stagione contro Ciampino e Arzignano? Oppure l’ultima vittoria dell’anno contro la Lazio o il pareggio contro il Genzano, costruito da campioni? Certo, qualche momento difficile e qualche risultato negativo c’è stato, ma se guardiamo i numeri del 2021 il voto che si può dare all’Active è un bel 9.

I numeri 2021 di Active Network Futsal

Sono state 29 le gare ufficiali giocate dai viterbesi nel 2021, con un ruolino di 18 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, con 105 reti realizzate e 86 subite.

Al Palacus l’Active ha giocato 13 gare vincendo in ben 8 occasioni, pareggiando in 2 e perdendo solamente 3 volte (Olimpus, Polistena e Pomezia), con 43 reti segnate e 39 subite. Lontano da Viterbo sono state 16 la gare, con un bilancio di 10 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte (Roma, Ciampino e Polistena), con ben 62 reti messe a referto e 47 subite.

Il capocannoniere della squadra è stato il capitan Davì con 27 reti (9 la scorsa stagione, 18 quella in corso), seguito a quota 15 da Sachet (che da settembre veste i colori della Ternana in Serie B dove ha siglato 10 reti). Chiude il podio Giacomo Lamedica con 14 reti, seguito a quota 9 (7 la scorsa stagione, 2 in quella attuale) dal numero dieci Giuseppe Curri. Otto centri la scorsa stagione per La Bella (attualmente al Venafro in B dove da inizio anno ha segnato 12 reti), seguito a quota 6 dall’argentino Nicolas Lamas. Cinque centri per la coppia Lepadatu – Senna, con il trio Fabricio, Cachon e Piccioni a quota 3. Due centri per Claro, mentre Romano, Feliziani e Mora hanno siglato un goal a testa. Una rete nel 2021 anche per i due portieri. La scorsa stagione Juri Bellobuono segnò contro il Kosmoto (in campionato nel 2020 andò a segno altre due volte contro Lazio e Leonardo), mentre nella stagione in corso Francesco Mambella ha trafitto la porta del Nordovest.

Cosa ci si aspetta dal 2022 dall’Active? Difficile fare previsioni e pronostici, anche perché i continui cambi di regolamento da parte della Divisione sia per quanto riguarda promozioni e coppa Italia lasciano molti dubbi in tutte (o quasi) le società di A2. Sicuramente la speranza è che possa essere un’annata ricca di sorprese e vittorie come l’anno che sta per terminare, ma ovviamente con il finale diverso nel sesto mese dell’anno.

By Valentino Cesarini

Appassionato di calcio e di giornalismo, conduttore di “Football Club” e opinionista di “Diretta Sport” per Telelazionord, segue le vicende della Viterbese, del Monterosi e dell’Active Network (calcio a 5).

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